MACS J0416.1-2403
MACS J0416.1-2403 Ammasso di galassie | |
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MACS J0416.1-2403 | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Eridano |
Ascensione retta | 04h 16m 09.09s |
Declinazione | -24° 03′ 58″ |
Distanza | 4,29 miliardi a.l. |
Redshift | z = 0,420 |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Ammasso di galassie |
Altre designazioni | |
MCS J0416.1-2403, 1RXS J041609.9-240358, MCS J0416.1-2403 | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di ammassi di galassie |
MACS J0416.1-2403 è un ammasso di galassie situato in direzione della costellazione di Eridano con redshift di z=0,396 equivalente ad una distanza di 4,29 miliardi di anni luce. La sua massa è pari a 160 trilioni di masse solari entro i 200 kpc, mentre ad un raggio di 950 kpc è stata misurata in 1,15 x 1015 masse solari.[1]
MACS J0416.1-2403 è stato scoperto[2] nel corso del MAssive Cluster Survey (MACS).[3] L'osservazione dell'ammasso ha prodotto, tramite il fenomeno della lente gravitazionale, immagini multiple di galassie remote.[4][5] Lo studio dell'ammasso è stato effettuato anche con osservazioni dei telescopi Hubble in luce visibile[6] e Chandra nei raggi X[7]. In particolare è stata individuata una galassia remota, la M0416 8958, a redshift di ~ 10, la cui immagine risale alle prime epoche di vita dell'Universo, circa 400 milioni di anni dopo il Big Bang[8].
Galleria d'immagini
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MACS J0416.1-2403 (Hubble - Raggi X)
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MACS J0416.1-2403 e altri 5 superammassi (Chandra - Raggi X)
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MACS J0416.1-2403 (Chandra).jpg
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MACS J0416.1-2403 e, nel particolare, la galassia remota M0416 8958 con redshift di ~ 10 (Hubble)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mathilde Jauzac, Eric Jullo, Dominique Eckert, Harald Ebeling, Johan Richard e Marceau Limousin, Hubble Frontier Fields: The Geometry and Dynamics of the Massive Galaxy Cluster Merger MACSJ0416.1-2403, su arxiv.org, arXiv, 23 giugno 2014. URL consultato il 25 luglio 2014.
- ^ Andrew Mann e Harald Ebeling, X-ray-optical classification of cluster mergers and the evolution of the cluster merger fraction, su adsabs.harvard.edu, marzo 2012.
- ^ Harald Ebeling, Alastair Edge e J. Patrick Henry, MACS: A Quest for the Most Massive Galaxy Clusters in the Universe, su adsabs.harvard.edu, giugno 2001. URL consultato il 3 febbraio 2015.
- ^ Jose M. Diego, Free Form Lensing Implications for the Collision of Dark Matter and Gas in the Frontier Fields Cluster MACSJ0416.1-2403, su adsabs.harvard.edu, 4 giugno 2014.
- ^ New mass map of a distant galaxy cluster is the most precise yet, su phys.org, 24 luglio 2014. URL consultato il 25 luglio 2014.
- ^ Colour image of galaxy cluster MCS J0416.1–2403, su spacetelescope.org.
- ^ Six Galaxy Clusters: Dark Matter is Darker Than Once Thought, su chandra.harvard.edu.
- ^ Leopoldo Infante, Wei Zheng e Nicolas Laporte, YOUNG GALAXY CANDIDATES IN THE HUBBLE FRONTIER FIELDS. II. MACS J0416–2403, in The Astrophysical Journal, vol. 815, n. 1, DOI:10.1088/0004-637x/815/1/18.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su MACS J0416.1-2403